Linus

Direttore Artistico - Radio Deejay

Linus, all’anagrafe Pasquale Di Molfetta, è Direttore Editoriale del polo radiofonico Elemedia, comprendente Radio Deejay, Radio Capital, Radio M2O e il canale televisivo Deejay TV. È anche Direttore Artistico di Radio Deejay. Nel 2005 dà vita alla prima Deejay Ten, una corsa celebrativa all’insegna dell’inclusione. Tuttora ogni anno se ne corrono cinque edizioni in cinque diverse città (Milano, Firenze, Torino, Bari e Treviso), con la tappa di Milano che raduna ogni anno 40mila partecipanti. In passato ha condotto su RAI 2 Notti Europee, il programma della RAI sugli Europei di Calcio. Nel 2001 è fra gli autori del programma di Adriano Celentano 125 milioni di c…zate. Negli anni ha sempre svolto attività in radio in parallelo all’attività televisiva, conducendo diversi programmi, fra cui Festivalbar, Disco per l’Estate, Capodanno su RAI Uno e 5 edizioni del Premio Italiano della Musica con Serena Dandini. Ha iniziato il suo percorso in radio, presso Radio Deejay, nel 1984. Nel 2017 gli viene assegnato l’Ambrogino d’Oro, la massima onorificenza ambrosiana.

Linus, born Pasquale Di Molfetta, is the Editorial Director of the Elemedia radio hub, comprising Radio Deejay, Radio Capital, Radio M2O and the Deejay TV channel. He is also Artistic Director of Radio Deejay. In 2005, he started the first Deejay Ten, an inclusive and celebrative race. To this day, five editions are run every year in five different cities (Milan, Florence, Turin, Bari and Treviso), with the Milan leg gathering 40,000 participants each year. In the past, he presented Notti Europee on RAI 2, the RAI programme on European Football Championships. In 2001, he was among the authors of Adriano Celentano’s programme 125 milioni di c…zate. Over the years he has always worked both for the radio and for television, conducting several programs, including Festivalbar, Disco per l’Estate, Capodanno on RAI Uno and five editions of the Italian Music Award with Serena Dandini. He began his career in radio, at Radio Deejay, back in 1984. In 2017 he was awarded the Ambrogino d’Oro, the highest Ambrosian honour.