Vito
Grassi

Presidente del Consiglio delle Rappresentanze Regionali e per le Politiche di Coesione Territoriale e Vicepresidente - Confindustria

Classe‘58, nato a Napoli, una laurea in Ingegneria Civile Idraulica, Vito Grassi è Presidente del Consiglio delle Rappresentanze regionali di Confindustria dal 28 aprile 2020, ed è stato confermato con successo per il biennio 22-24. È vicepresidente di Confindustria nazionale con delega alla Politica di Coesione Territoriale, dopo aver guidato come Presidente per tre anni prima l’Unione Industriali di Napoli e poi Confindustria Campania. È presidente della ALuiss, ed è nel Consiglio di Amministrazione della prestigiosa Università Luiss, è inoltre Membro dell’Advisory Board del Museo Mann di Napoli. Imprenditore di seconda generazione, è a capo del Gruppo Graded, una Energy Service Company (ESCo) fondata a Napoli nel 1958 e attiva sia sul mercato nazionale che internazionale (Usa, Gran Bretagna, Emirati Arabi, Germania, Portogallo, Spagna, Romania). La società è specializzata in progettazione, costruzione, gestione di soluzioni energetiche integrate ad altissima efficienza, oltre alla produzione e vendita di energia, applicando le più moderne tecnologie ai processi di riconversione delle fonti fossili e di quelle rinnovabili. In tale contesto aziendale troviamo anche diverse sperimentazioni in atto che vedono coinvolti importanti progetti di ricerca che corrono sul doppio binario della sostenibilità e della digitalizzazione e fanno perno su storiche collaborazioni con centri universitari della Campania, tra cui spicca l’Università Federico II di Napoli. Dal 2020 è AD e socio di riferimento di BF Energy S.r.l., una Newco nata attraverso la partnership con un’azienda leader nella filiera agrifood. La società è specializzata nella gestione dell’efficienza energetica nel settore Agroindustria. Dal 2022 è AD di BIO Energy Agricolture S.r.l. in Roma, società attiva nella progettazione ed esecuzione di impianti per la produzione di biogas e biometano nel settore Agroindustria. Dal 2022 è AD e Presidente del CdA del “Polo Tecnologico dell’Ambiente” società consortile attiva nella realizzazione di un complesso produttivo nel Comune di Napoli, destinato a raccogliere imprese operanti nel settore dei servizi dell’Ambiente. È inoltre, sempre dal 2022, Consigliere CDA e Componente del Comitato Esecutivo del Centro Nazionale di Ricerca per le Tecnologie dell’Agricoltura – AGRITECH, una Fondazione con la finalità di imprimere maggior impulso alla ricerca di frontiera in ambito tecnologico con particolare riferimento alle tecnologie per l’agricoltura e l’alimentazione in coerenza con le priorità dell’agenda della ricerca europea e con i contenuti del Piano Nazionale della Ricerca.