Paolo Emilio Signorini

Presidente - Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale

Paolo Emilio Signorini è Presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure occidentale.

Da novembre 2015 a novembre 2016 ha ricoperto il ruolo di Segretario Generale della Regione Liguria.

Da giugno 2008 a maggio 2013, presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, ha ricoperto la carica di Capo del Dipartimento per la programmazione e il coordinamento delle politiche economiche, con funzioni di supporto alle decisioni del CIPE in materia di infrastrutture e trasporti, regolazione dei servizi di pubblica utilità, finanza di progetto e valutazione degli investimenti pubblici.
Dal 2013 a ottobre 2015 è stato Capo Dipartimento per le Infrastrutture, i Sistemi Informativi e Statistici presso il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.

Dal 1998 al 2006 ha lavorato al Ministero dell’Economia e delle Finanze in qualità di componente del Nucleo di valutazione degli investimenti pubblici e poi dal 2002 di Capo delle Direzioni Generali per le politiche di sviluppo territoriale di supporto al CIPE. Fra il dicembre 2006 e il maggio 2008 è stato Coordinatore della Struttura Tecnica di Missione per il Ministero delle Infrastrutture.

È stato componente dell’Ufficio studi della Cassa di Risparmio di Firenze e successivamente, dal 1992 al 1998, funzionario in Banca d’Italia nell’ambito delle attività per la tutela della concorrenza nel settore bancario e finanziario.

Dopo la laurea presso la Facoltà di Scienze Politiche “Cesare Alfieri” dell’Università di Firenze, con indirizzo politico amministrativo con particolare approfondimento del diritto pubblico dell’economia, tra il 1990 e il 1992 ha proseguito gli studi in materia di analisi economica del diritto presso la Yale Law School (Yale University), negli USA.

È autore di diverse pubblicazioni, sia in lingua italiana che in inglese, e vincitore di diverse borse di studio della Banca d’Italia (D. Menichella), dell’Ente per gli studi monetari bancari e finanziari Luigi Einaudi e del programma Erasmus della Commissione Europea. È stato componente di consigli di amministrazione di società operanti nel settore delle infrastrutture e dei trasporti e membro di fondazioni scientifiche e culturali.